La scatola del tatto: come allenare la percezione nei più piccoli

Una delle prime capacità che i bambini più piccoli sviluppano è certamente la percezione. Inizialmente confusa e poco definita, la percezione sensoriale si affina lentamente, nel corso dei primi mesi subito dopo la nascita fino ai primi anni di età. Se la vista è il senso meno sviluppato alla nascita, il tatto è quello che necessita di differenti stimoli ed esperienze per svilupparsi. Più il bambino sperimenta liberamente il mondo esterno, più affinerà la sua percezione e la capacità cognitiva di elaborarla. Tra le tante attività che si possono creare per supportare lo sviluppo percettivo, c’è la scatola del tatto.

Cosa è la scatola del tatto

Si tratta di un’attività di gioco e scoperta e un esercizio di mindfulness che può essere utilizzato per sviluppare la consapevolezza delle sensazioni tattili e per rilassare la mente.

Creare la “scatola del tatto” è semplice: è sufficiente prendere una scatola di cartone o una cesta piena di oggetti di diverse texture e forme, come ad esempio una palla di lana, una conchiglia, una pietra liscia, un rametto di legno, una scatola di metallo o un morbido peluche. In base all’età del bambino, gli oggetti possono essere posti semplicemente all’interno della cesta in modo casuale oppure inseriti nella scatola per poter essere esplorati dal bambino ad occhi chiusi durante il gioco. Se nel primo caso non esistono regole e il bambino deve essere lasciato libero di esplorare gli oggetti nella cesta, nel secondo caso il bambino più grande deve prendere gli oggetti uno per uno, chiudendo gli occhi ed esplorando l’oggetto con le mani, concentrandosi sulle sensazioni tattili che esso evoca.

Come giocare alla “scatola del tatto”

Impostare il gioco è molto semplice e può essere utilizzato a partire dai 6 mesi, nella sua versione più semplice, per poi procedere e introdurre la versione più impostata del gioco. Vediamo come prepararlo al meglio:

  1. Crea la “scatola”: raccogli una serie di oggetti di diverse texture e forme, come ad esempio un peluche, un gomitolo di lana, una palla morbida, un cucchiaio di legno, un pentolino di metallo. Metti gli oggetti in una scatola o in una cesta e tienila a portata di mano. Come regola di sicurezza, ricorda di non scegliere mai oggetti che possono essere infilati in bocca dal bambino o smontati in pezzi più piccoli.
  2. Se il gioco del tatto è destinato ai bambini più piccoli, poggia la scatola o la cesta su un morbido tappeto sul pavimento e lascia che sia il bambino ad avvicinarsi e a esporare, lentamente, in base alle sue preferenze e ai suoi tempi. Un ambiente silenzioso e calmo favoriscono l’autonomia e lo spirito di indipendenza del bambino.
  3. Se il gioco è destinato a bambini più grandi, spiega l’esercizio ai tuoi figli: spiega loro che l’obiettivo dell’esercizio è quello di esplorare gli oggetti con le mani e di prestare attenzione alle sensazioni che essi evocano o, se vuoi creare ancora più divertimento, che devono indovinare l’oggetto che esplorano senza guardare con gli occhi.

Come allenare la percezione con la scatola del tatto

L’obiettivo della scatola del tatto è quello di aiutare i bambini a prestare attenzione alle sensazioni che provano, senza giudicarle o etichettarle. Si tratta di un esercizio semplice ma molto efficace per sviluppare la consapevolezza del presente momento e per rilassare la mente.

Una volta preparata la scatola, fai l’esercizio insieme a tuo figlio: prendete gli oggetti uno per uno, chiudete gli occhi e esplorateli con le mani. Incoraggia i tuoi figli a descrivere le sensazioni che provano e a parlare delle caratteristiche degli oggetti (ad esempio: “questo oggetto è morbido e caldo”, “questo oggetto è freddo e liscio”, ecc.). Fai descrivere le differenze tra gli oggetti che vengono esplorati, dalla consistenza alla temperatura.

Ricorda di essere presente: cerca di essere presente e concentrato sull’esercizio insieme ai tuoi figli. In questo modo, potrete trarne il massimo beneficio e sperimentare un momento di connessione e di calma.